YULE
20-23 Dicembre
E' il primo giorno d’inverno, è la notte più lunga dell'anno, di conseguenza da qui in poi le giornate tenderanno progressivamente ad allungarsi.
Si festeggia la nascita del dio (sole), il rinnovamento e la rinascita che l’inverno porterà. Questo è un momento di tranquillità, pace e introspezione e nel quale si vive il calore della famiglia.
In tempi antichi era usanza portare un albero nelle case, in questo modo gli Spiriti dei Boschi avrebbero avuto un posto dove restare al caldo durante i mesi invernali. Infatti l'albero veniva decorato con frutta secca, mandarini e bastoncini di cannella. Ai rami venivano appese delle campanelle che potessero suonare al passaggio degli spiriti. Sulla cima veniva posta la stella a cinque punte, simbolo dei 5 elementi.
Si usano colori come il verde, l'oro o l'argento, e rosso;
Come simboli abbiamo la ruota, i sempreverdi, il ceppo di Yule, l'albero, il vischio e l'agrifoglio.
Possiamo decorare l'Altare con frutta secca, agrifoglio, campanelle, candele, pigne, simboli e rappresentazioni del sole, fiocchi di neve.
- Attività -
* Si accendono candele anche sulla tavola.
* Si accende il fuoco nel calderone.
* Si può andare a cercare il ceppo di Yule nei boschi.
* Si può bruciare il Ceppo nel vostro camino o focolare.
* Si può creare il Ramo d'Argento.
* Possiamo scrivere le cose che vogliamo lasciar andare e le bruciamo.
* Possiamo fare dei piccoli rituali di Guarigione.
* Creare una ghirlanda
* Disegnare la Ruota dell'Anno.
***
- L'Albero di Yule -
A Yule le famiglie pagane portavano un albero in casa così che gli spiriti dei boschi avrebbero avuto un posto dove restar caldi nei mesi invernali.
Venivano appese delle Campanelle ai rami così che si poteva riconoscere quando uno spirito era presente.
All'albero venivano appese delle piccole offerte di cibo, ad esempio frutta secca, mandarini, bastoncini di cannella, per farli mangiare.
In cima veniva messa una stella a cinque punte, il pentagramma, che era il simbolo dei 5 elementi: Terra, Aria, Fuoco, Acqua e Spirito.
L'albero di Yule era di buon auspicio e rappresentava la fortuna per una famiglia ed era simbolo di fertilità per l'anno che sarebbe arrivato.
I colori della stagione, rosso e verde, sono anche di origine pagana, così come l'abitudine di scambiarsi i regali.
Yule è stato poi trasformato in Natale, adattando la festa pagana a quella cristiana, che mantenne però alcuni simboli originari come l'utilizzo del vischio e dell'agrifoglio per decorare la casa e l'albero di Yule.
***
- Il Vischio -
Fin da tempi immemori questa pianta è stata associata a poteri curativi ed anche i nostri antenati le riconoscevano un potere magico e medicamentoso, infatti curavano diversi mali con estratti ed infusi di questa pianta.
Il vischio presso le popolazioni celtiche veniva considerato una Pianta Sacra che simboleggiava la resurrezione, oltre che la guarigione. Era considerato un dono diretto degli Dei. Questo probabilmente perchè il vischio cresce su un'altra pianta e non tocca mai terra.
Secondo alcune fonti poteva essere colto solamente dai druidi che lo tagliavano con una falce dorata, eseguendo un vero e proprio rituale.
Anche l'usanza di appenderlo all'uscio della porta deriva dai celti, perchè credevano che questa pianta permettesse l'accesso al mondo sotterraneo e allontanasse i demoni.
Il vischio è rimasto quindi un simbolo di buon auspicio, gioia e fertilità.
Proprio per questo, la tradizione vuole che gli innamorati si bacino sotto i suoi rami, in questo modo renderanno propizio il nuovo anno.
***
- Il Ceppo di Yule -
Penso che avrete sentito ormai l’espressione: “Bruciare il Ceppo”.
In tempi antichi era usanza di diverse Tradizioni, bruciare il Ceppo. Ci si riuniva attorno a quello che veniva definito “focolare domestico” ed era solitamente la stanza centrale della casa nella quale era predisposto il camino, ossia la fonte di calore della casa. Riuniti qui, si raccontavano storie, si tramandavano alcune tradizioni, si lavorava a maglia, si cuciva, si cucinava, i bambini ascoltavano i racconti e ne restavano affascinati.
La tradizione del ceppo è molto antica ed è poi diventata una Sorta di Atto Sacro, portato nelle case di ognuno, che simboleggia anche il passaggio tra morte e rinascita. Il Ceppo che viene bruciato è acceso con una parte del Ceppo bruciato l’anno precedente, in una continuità tra il passato ed il momento presente. Il Ceppo da bruciare viene solitamente raccolto in un bosco e scelto appositamente per l’occasione. Solitamente a questo Ceppo vengono affidati dei sogni o dei desideri che vengono legati ad esso attraverso dei nastrini e bruciati insieme col Ceppo.
Ricordatevi poi di tenere l’ultimo tizzone per accendere poi il Ceppo del prossimo anno!
Ma, come tutte le tradizioni, anche questa si è poi trasformata, con l’evolversi della nostra società, col miglioramento delle nostre case. Al giorno d’oggi, infatti, è raro avere un camino in casa e la tradizione del Ceppo ha assunto diverse forme, due di queste sono:
1- La decorazione del Ceppo per poterlo utilizzare come centrotavola
2- La preparazione del dolce, chiamato appunto il Ceppo di Yule
Si festeggia la nascita del dio (sole), il rinnovamento e la rinascita che l’inverno porterà. Questo è un momento di tranquillità, pace e introspezione e nel quale si vive il calore della famiglia.
In tempi antichi era usanza portare un albero nelle case, in questo modo gli Spiriti dei Boschi avrebbero avuto un posto dove restare al caldo durante i mesi invernali. Infatti l'albero veniva decorato con frutta secca, mandarini e bastoncini di cannella. Ai rami venivano appese delle campanelle che potessero suonare al passaggio degli spiriti. Sulla cima veniva posta la stella a cinque punte, simbolo dei 5 elementi.
Si usano colori come il verde, l'oro o l'argento, e rosso;
Come simboli abbiamo la ruota, i sempreverdi, il ceppo di Yule, l'albero, il vischio e l'agrifoglio.
Possiamo decorare l'Altare con frutta secca, agrifoglio, campanelle, candele, pigne, simboli e rappresentazioni del sole, fiocchi di neve.
- Attività -
* Si accendono candele anche sulla tavola.
* Si accende il fuoco nel calderone.
* Si può andare a cercare il ceppo di Yule nei boschi.
* Si può bruciare il Ceppo nel vostro camino o focolare.
* Si può creare il Ramo d'Argento.
* Possiamo scrivere le cose che vogliamo lasciar andare e le bruciamo.
* Possiamo fare dei piccoli rituali di Guarigione.
* Creare una ghirlanda
* Disegnare la Ruota dell'Anno.
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- L'Albero di Yule -
A Yule le famiglie pagane portavano un albero in casa così che gli spiriti dei boschi avrebbero avuto un posto dove restar caldi nei mesi invernali.
Venivano appese delle Campanelle ai rami così che si poteva riconoscere quando uno spirito era presente.
All'albero venivano appese delle piccole offerte di cibo, ad esempio frutta secca, mandarini, bastoncini di cannella, per farli mangiare.
In cima veniva messa una stella a cinque punte, il pentagramma, che era il simbolo dei 5 elementi: Terra, Aria, Fuoco, Acqua e Spirito.
L'albero di Yule era di buon auspicio e rappresentava la fortuna per una famiglia ed era simbolo di fertilità per l'anno che sarebbe arrivato.
I colori della stagione, rosso e verde, sono anche di origine pagana, così come l'abitudine di scambiarsi i regali.
Yule è stato poi trasformato in Natale, adattando la festa pagana a quella cristiana, che mantenne però alcuni simboli originari come l'utilizzo del vischio e dell'agrifoglio per decorare la casa e l'albero di Yule.
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- Il Vischio -
Fin da tempi immemori questa pianta è stata associata a poteri curativi ed anche i nostri antenati le riconoscevano un potere magico e medicamentoso, infatti curavano diversi mali con estratti ed infusi di questa pianta.
Il vischio presso le popolazioni celtiche veniva considerato una Pianta Sacra che simboleggiava la resurrezione, oltre che la guarigione. Era considerato un dono diretto degli Dei. Questo probabilmente perchè il vischio cresce su un'altra pianta e non tocca mai terra.
Secondo alcune fonti poteva essere colto solamente dai druidi che lo tagliavano con una falce dorata, eseguendo un vero e proprio rituale.
Anche l'usanza di appenderlo all'uscio della porta deriva dai celti, perchè credevano che questa pianta permettesse l'accesso al mondo sotterraneo e allontanasse i demoni.
Il vischio è rimasto quindi un simbolo di buon auspicio, gioia e fertilità.
Proprio per questo, la tradizione vuole che gli innamorati si bacino sotto i suoi rami, in questo modo renderanno propizio il nuovo anno.
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- Il Ceppo di Yule -
Penso che avrete sentito ormai l’espressione: “Bruciare il Ceppo”.
In tempi antichi era usanza di diverse Tradizioni, bruciare il Ceppo. Ci si riuniva attorno a quello che veniva definito “focolare domestico” ed era solitamente la stanza centrale della casa nella quale era predisposto il camino, ossia la fonte di calore della casa. Riuniti qui, si raccontavano storie, si tramandavano alcune tradizioni, si lavorava a maglia, si cuciva, si cucinava, i bambini ascoltavano i racconti e ne restavano affascinati.
La tradizione del ceppo è molto antica ed è poi diventata una Sorta di Atto Sacro, portato nelle case di ognuno, che simboleggia anche il passaggio tra morte e rinascita. Il Ceppo che viene bruciato è acceso con una parte del Ceppo bruciato l’anno precedente, in una continuità tra il passato ed il momento presente. Il Ceppo da bruciare viene solitamente raccolto in un bosco e scelto appositamente per l’occasione. Solitamente a questo Ceppo vengono affidati dei sogni o dei desideri che vengono legati ad esso attraverso dei nastrini e bruciati insieme col Ceppo.
Ricordatevi poi di tenere l’ultimo tizzone per accendere poi il Ceppo del prossimo anno!
Ma, come tutte le tradizioni, anche questa si è poi trasformata, con l’evolversi della nostra società, col miglioramento delle nostre case. Al giorno d’oggi, infatti, è raro avere un camino in casa e la tradizione del Ceppo ha assunto diverse forme, due di queste sono:
1- La decorazione del Ceppo per poterlo utilizzare come centrotavola
2- La preparazione del dolce, chiamato appunto il Ceppo di Yule